Dübendorf ZH, Ueken AG e l’Azienda cantonale dei rifiuti ACR di Bioggio TI sono i laureati 2008 del Prix-Alurecycling. Questo premio, che da otto anni viene assegnato con cadenza annuale, è molto apprezzato dai comuni. I vincitori hanno il diritto di farsi festeggiare per la durata di un anno in quanto campioni svizzeri del riciclaggio dell’alluminio. Quest’anno l’assegnazione dei premi tramite la Cooperativa IGORA si è svolta come consuetudine presso uno dei vincitori degli anni precedenti, l’inceneritore KVA Thurgau a Weinfelden. Una cinquantina di candidati si erano iscritti per partecipare al concorso.

Insieme ai tre nuovi vincitori, già 24 comuni, città e associazioni per lo smaltimento dei rifiuti si sono qualificati come campioni svizzeri nel campo della raccolta dell’alluminio. Alla manifestazione di consegna del premio partecipano ogni volta anche i vincitori dell’anno precedente per avere uno scambio d’idee a livello interdisciplinare nel corso della giornata e apprendere le novità sulla raccolta dei materiali.

I criteri principali per essere dichiarati vincitori sono sforzi eccezionali e attività particolari nel campo della raccolta di imballaggi vuoti in alluminio: innovazioni originali, miglioramento dell’infrastruttura e della qualità della raccolta, ma anche il successo della raccolta e un’attività informativa convincente. Mentre l’azienda dei rifiuti di Bioggio mette in pratica una buona campagna d’informazione e sensibilizzazione nel nostro cantone meridionale, il comune argoviese Ueken costituisce un modello nella raccolta dell’alluminio in piccolo. Per contro, la città di Dübendorf si distingue per un’elevata quantità di alluminio raccolto e un deposito organizzato in modo eccezionale.

Città di Dübendorf ZH: I fan dell’alluminio a Zurigo-Nord
Una grande quantità di alluminio proveniente dai 22 700 abitanti di Dübendorf giunge nella frazione dell’alluminio: le lattine in alluminio, raccolte separatamente, nel collettame costituiscono le «perle». Ogni mese vengono raccolti mediamente ben 550 kg. Le vaschette di cibo per animali, i tubetti di senape e dentifricio in alluminio come pure i fogli puliti di alluminio per imballaggio sono raccolti insieme nei container per alluminio e lamiera stagnata: in totale 6,5 tonnellate all’anno. E dall’anno scorso anche le capsule di alluminio Nespresso usate sono le benvenute al deposito di riciclaggio. «La consapevolezza del riutilizzo di materiali pregiati è elevata nella nostra città,» è il parere di Stefanie Hirtz, responsabile del punto di raccolta dei materiali usati. «Ottimali per il contatto diretto con la popolazione, contemporaneamente a un’attività informativa, sono il nostro ecobus, che fa il giro della città di Dübendorf due volte alla settimana, e naturalmente l’ecodeposito sorvegliato. Si tratta di veri e propri partecipanti autonomi con un’elevata efficacia motivazionale.» L’impegnata Stefanie Hirtz e il suo team, a Dübendorf contribuiscono in modo notevole a uno smaltimento dei materiali pregiati orientato alla qualità e consapevole dei costi. 

Ueken AG: Piccolo ma grazioso, e al vertice nella raccolta dell’alluminio
Il comune di 850 anime nella Fricktal è un novellino nella raccolta dell’alluminio. Il consigliere comunale responsabile del reparto rifiuti, Martin Stalder, conosce il valore dell’alluminio e, per questa ragione, l’anno scorso ha installato un contenitore di raccolta per questo materiale. È un sostenitore della raccolta differenziata e vuole raccogliere l’alluminio separatamente e non mescolato con la latta d’acciaio. In questo senso ha informato anche gli abitanti con un volantino. E dal settembre scorso la raccolta differenziata dell’alluminio nel punto di raccolta di Ueken è cosa ovvia. Ogni mese vengono raccolti mediamente 30 kg di alluminio – una buona media! La maggior parte della frazione di alluminio è costituita da lattine, ma anche vaschette, tubetti e fogli arrivano nei container. Dietro raccomandazione dell’azienda responsabile dello smaltimento, la Klein AG di Hornussen, vengono raccolte anche le capsule di alluminio Nespresso. Ueken è un modello della raccolta economicamente conveniente di materiali pregiati nei piccoli comuni. Esattamente secondo il motto di Martin Stalder: «Molti piccoli realizzano anche qualcosa di grande.»

ACR, Azienda cantonale dei rifiuti, a Bioggio TI: Rende forti i ticinesi grazie a campagne di sensibilizzazione e informazione
L’ACR è sorta all’inizio del 2007 dall’unione di due associazioni con obiettivi analoghi e dello ESR (Ente per lo smaltimento dei rifiuti del Sottoceneri) e il suo compito consiste nell’organizzazione dello smaltimento dei rifiuti in tutto il Canton Ticino. Si tratta di 190 comuni con circa 320 000 abitanti. Attualmente l’ACR sta costruendo un proprio inceneritore con il futuro scopo di smaltire i rifiuti a livello cantonale. Un’attività rilevante del team responsabile del marketing, diretto da Antonio Marci, consiste nell’informare la popolazione, e in particolare le scuole dell’intero cantone, sull’importanza della raccolta dei materiali pregiati. Da qualche tempo l’ACR ha stabilito una comunicazione con IGORA per rispondere correttamente a domande sul riciclaggio dell’alluminio e realizzare azioni congiunte. I materiali informativi in italiano disponibili sono stati di notevole aiuto in tal senso. 

L’ACR è stata nominata fra i vincitori soprattutto grazie ai testi informativi chiari e ben formulati sul riutilizzo dei rifiuti, in particolare dell’alluminio. In seguito anche il riciclaggio dell’alluminio costituirà una tematica lungo il previsto percorso di riciclaggio da Bellinzona a Giubiasco. La raccolta viene effettuata anche nel cantiere di costruzione dell’inceneritore a Giubiasco, dove le lattine di alluminio insieme ad altri recipienti per bevande arrivano nei contenitori messi a disposizione, per essere poi riciclati. Il motto adottato è il seguente: «Basta un gesto per tener pulito il cantiere!». Un’azione che potrebbe fare scuola ovunque.

Per IGORA è di grande interesse portare avanti una collaborazione trasparente e orientata al futuro con le amministrazioni cittadine e comunali come pure con i centri di selezione e il commercio dei materiali usati. «Si tratta di una buona base e della condizione più importante per il mantenimento e l’ulteriore ampliamento di un’infrastruttura capillare e ben funzionante per la raccolta dell’alluminio a livello nazionale»: questo l’accento posto da Markus Tavernier, gerente della Cooperativa IGORA, in occasione dell’assegnazione dei premi a Weinfelden.

Oltre al Prix-Alurecycling, IGORA mette gratuitamente a disposizione di comuni e città un’esauriente Guida al Riciclaggio e numerosi documenti informativi e coltiva con loro un dialogo obiettivo e continuo. Inoltre, per ogni tonnellata di alluminio raccolto versa un contributo di CHF 100 ai costi logistici di comuni e città. Le quote di raccolta di imballaggi in alluminio vuoti sono soddisfacenti: per quanto riguarda le lattine per bevande già 9 su 10 giungono al riciclaggio, le vaschette sono riciclate per oltre l’80 percento, i tubetti e le capsule per caffè in alluminio per oltre il 50 percento.

 Zurigo, 29 febbraio 2008
Interlocutori: Chris Ruegg e Dani Frischknecht, Telefono 044 387 50 10